Io aggiungerei un ulteriore suggerimento, veda poi Giorgio se ritiene opportuno svilupparlo e se sul forum o sul sito.
Visto che RR era molto attenta ai fermodellisti che autocostruivano o modificavano le macchine di serie per trasformarle (parlo delle 1/80), con fortune alterne, in altre non a catalogo perchè non aprire una piccola sezione con l'esposizione di alcuni modelli, non necessariamente tratti dalle scansioni di HO, ma meglio se fotografati e tratti dalle nostre personali collezioni (di modelli o di foto...
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). Ritengo che potrebbe essere una interessantissima visione sia della capacità modellistica di moltissimi appassionati che un escursus storico che possa dare anche nuove informazioni sui concept dei modelli stessi in casa RR.
L'idea mi è sorta spontanea considerando in proposito la rubrica apposita che fin dai primissimi numeri della rivista HO è stata dedicata alle autocostruzioni e constatando che a molte di queste elaborazioni si è poi ispirata la stessa RR per produrre i propri modelli di serie (ad es. la E636, la Gr. 623, la Gr. 741, la stessa Gr. 746 apparse tutte PRIMA su HO e poi, negli anni, prodotte e distribuite nei negozi). Infine ritengo sia il motivo principe alla base della disponibilità pressochè illimitata di ricambi e degli "esplosi" dei singoli rotabili, non giustificabile con la semplice motivazione che servivano per le "riparazioni", sappiamo tutti benissimo la cura e l'affidabilità dei nostri rotabili RR nel tempo. Che ne dite?
Nel frattempo ne approfitto per darvi un paio di assaggi tratti dalla mia collezione, una Gr. 640 ed un ETR 201 3 elementi tratto dal TEE: