E646 019 I serie



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Re: e636 019 I serie

Messaggioda Tricx » 28 dic 2013, 8:28

Dunque, è bastata un pò di lubrificazione e sono spariti i cigolii di cui parlavi ? E quindi non hai avuto bisogno di aprire di sotto il carrello motore come avevo fatto io con la mia ?
In tal caso, tanto meglio, ovviamente. Immagino che tu abbia messo un pochino di olio anche nel piccolo foro sul dado di serraggio superiore dell'albero motore....oppure non c'è stato bisogno neppure di quello ?

La scatola: premesso che non pare essere la "sua" effettiva, per il diverso numero di immatricolazione/servizio, indicata sulla confezione stessa ed anche perchè credo che la medesima sia più giovane di qualche annetto rispetto al modello, ti chiedo: ma non compare neppure da qualche parte almeno un'etichettina adesiva o un qualcosa con la scritta e logo "TrenHobby" ?

Infine: bella la foto nel plastico......è il Tuo impianto di cui hai parlato qualche tempo fa ?

-4- Riccardo.
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Re: e636 019 I serie

Messaggioda Max 851 » 28 dic 2013, 13:50

A proposito di scatole, tanti anni fa (1970-71 circa!) ho montato un'851 e una 625 Trenhobby che avevano la scatola di plastica rossa.
Massimiliano
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Re: E646 019 I serie

Messaggioda GianPiero » 28 dic 2013, 14:53

Bè....a dir la verità il miglioramento è netto forse perché ho lubrificato il foro sul motore e quello sul carrello.Potrei far ancora meglio e verificare ,quando avrò...più coraggio!!Adesso mi accontento, d'altronde tra la mollettina, il riassetto delle semicasse, la risistemazione del soffietto, temo sempre di far guai (perché le semicasse non si allineano mai)? La scatola l'ho minuziosamente esaminata. Non ha altre scritte o adesivi ma solo sul fondo è stampato a rilievo Rr Como Italia.Il plastico (chiamiamolo così) si è proprio quello di qualche tempo fa, pian piano procede.Ho appena piazzato la catenaria e mi farà piacere poetare qualche foto, certo è davvero minimo!
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Re: E646 019 I serie

Messaggioda GianPiero » 28 dic 2013, 14:59

Comunque ,come dicevo, ho piazzato la linea aerea sul piano di stazione e tanto per complicarmi la vita e avendo il terrore che su un simile piccolo impianto un gesto inconsulto avrebbe fatto gravi danni, l'ho costruita....rimovibile!!Ho dovuto accettare qualche compromesso, però non mi par male. Appena posso vi posto le foto.... -4-
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Re: e636 019 I serie

Messaggioda Tricx » 28 dic 2013, 19:23

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Re: E646 019 I serie

Messaggioda GianPiero » 28 dic 2013, 23:31

Dunque,Riccardo....La linea aerea è tutta autocostruita con tondini di ottone di vari diametri e comunissimo fil di ferro tutto saldato.Come anticipato è fatta in modo tale da essere "sfilata" verso l'alto, in pratica ogni quattro pali le mensole e i fili che fanno blocco unico si imperniano sulla parte più alta dei pali ,ma le foto saranno più esplicative.Ho tentato di imitare le sospensioni elastiche anni 40/50 ma sia per necessità di robustezza che per poca raffinatezza il risultato è accettabile ma non eccelso, ma io sono un pò "grezzo".M'ero anche ispirato paesaggisticamente ad un piccolo meraviglioso impianto recensito su un numero de "I treni" di tanti anni fa col titolo "un plastico bicorrente" in cui convivono continua e trifase ,ma i risultati non sono identici...A proposito di trifase, mi sembra che tu ne sappia qualcosa....
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Re: e636 019 I serie

Messaggioda Tricx » 29 dic 2013, 14:21

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Re: e636 019 I serie

Messaggioda andrea67 » 29 dic 2013, 18:25

In merito alle scatole rosse in plastica "TrenHObby" (questio sollevata sempre dal mitico Massimo :D ) credo che RR le usasse correntemente da quando sono state introdotte anche per i modelli di serie, sostituendo quelle in cartone rosso "a finestra". Io sono in possesso (ma ne ho viste diverse nella famosa baia) delle seguenti:

11449/1 Scatola della E 645-045 (quella della vostra foto. E qs mette una pietra sopra l'originalità dell'accoppiata loco 646-019 e scatola rossa. Probabilmente la 646-019 con pantografi rossi è stata venduta solo in scatola rossa con finestra e flap, mentre le scatole rosse hanno ospitato solo 646 con pantografi neri - escluse le modificate dal mitico Italmodel -) con serigrafato che si tratta di un modello in scatola di montaggio.
11263/1 Scatola della B&O 0-4-0 (con serigrafia)
11132 Scatola della 746-101 (con serigrafia)
2048/2 Scatola della bisarca RR con auto Fiat 850. Questa con il modello ancora da montare. Questa reca un adesivo traslucido color oro con scritte in nero e rosso recante la dicitura "Carro articolato FS per trasporto autoveicoli". Nessun riferimento alla scatola di montaggio.
Tutte le scatole rosse relative allla GR. 680.

Nessuna scatola riporta loghi o riferimento al marchio TrenHObby.
In merito alla scatola 2048/2 devo rimarcare l'uso dell'etichetta adesiva anzichè della serigrafia su plastica e font di colore giallo. Tale uso dovrebbe essere stato limitato nel tempo, ma a che periodo? Io possiedo anche la E 444 con la scatola rossa e la medesima tipologia di etichetta pertanto ritengo che fosse stata usata anche per i modelli di serie. Qualcuno ne sa di più?
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Re: e646 019 I serie

Messaggioda nino44 » 3 gen 2014, 1:58

Credo di poter aggiungere qualche elemento di chiarimento per le scatole Trenhobby.
I mezzi motori fino a metà degli anni '60 erano contenuti nelle scatole di cartone finto legno.
Successivamente, abbandonata la pratica di fornire i mezzi folli con motorizzazione a parte,
si sono cominciate ad usare scatole di plastica rossa, ma con serigrafia in bianco o etichette adesive
dorate; la serigrafia in giallo era per i mezzi già montati. Il cambio di scatola ha comportato pure
il cambio del codice, anche se il mezzo restava lo stesso; esempio :
# 11112 Gr.625-164 scatola cartone
# 11122 Gr.625-164 scatola plastica rossa
verso la fine degli anni '70 si è passati alla scatola color vinaccia, in particolare per tutti
i modelli M xxxx.
Il carro Pay ,trasporto auto, ha sempre avuto solo la scatola di plastica, come peraltro le carrozze
e il bagagliaio, che però a fine anni '70 hanno ricevuto la scatola color vinaccia.
I carri merce non hanno mai avuto scatole di plastica rossa e sono passati anche loro verso il 1980
dalla scatola finto legno, a quella vinaccia.
In effetti le scatole di plastica non portavano la scritta "TrenHobby", ma veniva posto all'interno un cartoncino,
ben visibile attraverso il coperchio trasparente, ad attestare l'appartenenza a tale serie.
Non è inoltre possibile che la scatola marcata 2048 contenga il carro Pay da montare poichè tale referenza si riferisce
al carro montato, il corrispondente della serie TrenHobby è il 12059; evidentemente si tratta di un cambio di scatole.
Infine una piccola curiosità: alcune scatole di plastica, non TrenHobby, erano marcate in maniera diversa dalle 2 precedentemente
citate; era praticata, mi par di capire una sorta di incisione a caldo e l'incavo che si veniva a creare, passato con vernice gialla.
Allego alcune foto che potranno chiarire meglio quanto sopradetto.
Allegati
scatole RR 010.jpg
scatole RR 009.jpg
scatole RR 008.jpg
scatole RR 006.jpg
scatole RR 005.jpg
Ultima modifica di nino44 il 8 gen 2014, 20:06, modificato 1 volta in totale.
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Re: e636 019 I serie

Messaggioda Max 851 » 3 gen 2014, 14:08

Un altro particolare sulle scatole TrenHobby che ho scoperto recentemente: le scatole "finto legno" dei carri ad un certo punto devono essere state unificate come dimensioni, perché mi è capitato di vedere carri corti come l'Ltm o il P 1905 contenuti in scatole (ovviamente originali) molto più lunghe del necessario.
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