butto ancora carne al fuoco:
la produzione Trix, importata per RR, prevedeva il famoso ed antiestetico pedalino di contatto per il cablaggio tra i due sistemi, molto diversi tra loro.
Qui la Br 80 appare senza quest'accessorio, sostituito da lamelle prendicorrente. Sembra che in RR abbiano ricostruito parte del telaio, il che giustificherebbe la esagerata scritta "made in italy" presente sul modello...
Ma anche, contrariamente alla produzione Trix, questo modello ha la cassa in plastica e non in metallo come il resto della produzione Trix. Una collaborazione negli stampi con RR per una loco in comune o un cambio di scelta da parte di Trix?
La Br 80 faceva parte anche di uno start set Trix.
Il modello venne presentato nel catalogo tedesco fin dal 1963 mentre nel catalogo RR dello stesso anno non è ancora presente (mentre lo sono il convoglio "Der Adler", l'automotrice olandese Eld2, la V 200, la 3assi Val Seriana, la Ae 4/4 e moltissimi carri e carrozze, praticamente tutta la produzione tedesca importata).
![che casino (19)](./images/smilies/Yellow_Flash_Colorz_PDT_13.gif)
(la foto che allego appartiene al sito Pescara.ferr. Ringrazio Antonello della disponibilità alla frequentissime rapine
![non vedo (9)](./images/smilies/Yellow_Flash_Colorz_PDT_20.gif)
che abitualmente faccio al suo sito e vi invito a visitarlo ancora una volta per la nuova bellissima sezione dedicata agli edifici RR)