da roaringanna » 10 lug 2010, 4:28
Tornando alla 280 ed alla sua evoluzione, cosa abbiamo di concretamente sicuro?
Introdotta nel 1957, contemporaneamente alla 740;
Progettazione e realizzazione dei rispettivi prototipi pre-serie, se non contemporanea, comunque in successione molto stretta;
A questo punto siamo già costretti a passare alle ipotesi.
Forse fu la 740 a vagire per prima, e la 280 nacque da una sua costola, raggiungendo la configurazione definitiva (serie) in passi successivi, ma per forza di cose, serrati:
1) Caldaia, pancone, ruote, tender. Cabina (con scalette), testa a croce e leva inversione restano quelle della 740. Questa configurazione corrisponderebbe all' immagine usata per I 280 MA L/R nei Cat. 1957 e 1958 (e forse anche Lionel), ma in realtà vissuta qualche settimana.
2) Eliminazione delle scalette e dell' asta inversione, nuova testa a croce. Dell' esistenza di questa abbiamo una prova sicura (la 280 del Museo), ed ha generato le immagini della loco singola così come appare nei Cataloghi 1957->1960 e convoglio I 280 MA L2/R (1959).
Se questa configurazione sia quella che poi è effettivamente andata in produzione, non ci è (per ora) dato sapere. Sta di fatto che c' è stato uno Step 3 (preriscaldatore e cabina chiusa) che, in mancanza di riscontri certi, può essere localizzato in qualunque momento tra il 1957 ed il 1961 - finchè non affiorerà un modello in carne e ossa che possa essere datato con certezza (magari grazie a scatola, certificato, o testimonianza di chi l' ha comprato nuovo...).
Questo era lo scopo della mia domanda originale, e mi sembra impossibile che tra gli innumerevoli frequentatori di questo Forum non ci sia nessuno che possa contribuire in merito.