Capisco che se si vuole parlare di un argomento più generale che di una singola scala, un qualsiasi Utente riterrebbe giusto metterlo in ALTRE SCALE, dove questo Argomento era stato scritto.
Ma ALTRE SCALE è riservato SOLTANTO alle specifiche scale a Norma cioè G, 1, 0, S, TT, N, Z.
E anche se questo sub-forum di Discussioni varie ha una contraddizione: Scala H0, in effetti trova qui la sua collocazione ideale.
L' Amico FNM600 (O. C.) ci ha illustrato come sono scaturite le scale di Model Engineering, mentre, aggiungo io, le scale metriche tipo 1:10, 1.5, 1:2,5, 1:2, 1:20, 1:25, 1:40, 1:50, 1:80 , 1:100, 1:200 sono appannaggio di architetti e progettisti.
Si noti che esiste davvero il modello in scala 1:72 del cannone Leopold con binario a scartamento 19,93 mm . E conosco war-gamers che nel loro diorama 1:72 utilizzano modelli H0 in scala 1:87, e si lamentano perché le ditte non facciano treni in 1:72 !
Cioè secondo loro la LIMA avrebbe "toppato" anche col cannone Leopold in scala 1:87 (un prototipo tedesco, mica inglese!).
Esiste un vecchio Bollettino del Gruppo Fermodellistico della Campania (predecessore del Clamfer) dedicato al Fermodellismo Militare.
E mi ricordo quando fu introdotta la Carrozza Mark III delle British Railways fu presentato UFFICIALMENTE il modello in scala 1:50, scartamento 28 mm.
Ma se Rivarossi e Lima avessero fatto tutta la loro produzione europea in scala 1:50, lasciando 1:48 a quella americana, e continuando con GAUGE 0 di 32 mm, non sarebbe stato meglio?
Però questo argomento ci porta solo a discutere di "SE fosse stato..." e la Storia non si fa con i SE, e quindi io non ci penso proprio al PROBLEMA UNIFORMITA' che ha già avuto una soluzione nella attuale divisione storica-etnica del modellismo.
L' ABC nel Fermodellismo si spiega così:
A = Americano
B = Britannico
C = Continentale Europeo-Asiatico dal Portogallo alla Siberia alla Cina.
Altri Paesi con tradizioni ferroviarie proprie hanno seguito locale: il Giappone, l' India, l'Australia, il Brasile, altri Paesi Sudamericani, il Sud Africa, il Nord Africa. L'Africa sub-sahariana e i Paesi della fascia tropicale non hanno rappresentazione, che io sappia.
Si noti che in Giappone i modelli in scala H0 corrono su binario scartamento 16,5 mm nonostante che quello corretto sarebbe 12 mm (1067 mm nella realtà), e lo stesso compromesso si applica ai modelli sudafricani.
Prima di chiudere, faccio un' ultima provocazione alla Storia.
Se dopo l' ultima Guerra, nei primi Congressi Fermodellistici Europei si fosse seguito il Barone Alessandro Rossi nel fare i Modelli in scala 1:80 e per la quale il British Railway Modelling Standard Board aveva fissato dei parametri (3.8 mm/ft) e lo scartamento "fine-scale" di 18 mm, fermo restando quello pratico a 16,5 mm, avremmo avuto una scala uniforme 1:80 anche di architettura sul Continente e le Isole Britanniche.
E noi collezionisti Rivarossi finiremmo di essere rimproverati come nostalgici della strana scala 1:80 !
E in "COSI' PARLO' BELLAVISTA" SE Don Peppino Garibaldi si fosse fatto i fatti suoi, il NAPOLI avrebbe vinto lo scudetto dei tornei di calcio nel Regno delle due Sicilie anno dopo anno!
Ma la Storia ha decretato altrimenti!