incrocio misterioso

[Talgo49]

Era nel catalogo della serie "rr".
Anni fa avevo avuto anch'io dubbi sulla sua esistenza, vedi "http://www.ferramatori.it/forum/viewtopic.php?f=53&t=3215&hilit=+incrocio"

Gianni

[Giorgio]

Gianni, sei sempre sul pezzo!
Non mi ricordavo assolutamente del vecchio post

[Tricx]

Ero interessato a leggere la vecchia discussione indicata da Talgo 49, ma il "link" da lui indicato non si "evidenzia" e non mi reindirizza alla pagina !

Come mai....e più che altro, si può rimediare ?

a tutti.

[Talgo49]

Strano, ho provato a copiarlo dalla mia e-mail e funziona. Devi evidenziare l'indirizzo (senza virgolette) passandoci sopra il cursore del mouse tenendo premuto il tasto sinistro e premere Ctrl + C. Poi clicchi sull'indirizzo della pagina in alto a sinistra e premi Ctrl + V; l'indirizzo verrà copiato. Premi poi Invio e la cosa deve funzionare.

[Tricx]

Trovato, grazie....è "Incrocio serie rr"....e provvedo io qui: viewtopic.php?f=53&t=3215&p=21781&hilit=incrocio+rr#p21781

a tutti.

[Tricx]

Per la cronaca, è stato in catalogo dall'edizione 1963-64 a quella 1969-70, poi non mi sembra che sia più apparso.
A proposito della base di plastica nera (almeno così mi appare), non mi risultava, dai cataloghi, che ne riportavano un'immagine piuttosto piccola e molto poco dettagliata, la sua presenza ed ho sempre creduto che si trattasse di binario con le "normali" traversine, intersecantisi a 90 gradi.

Adesso però, guardando meglio le immagini dei cataloghi, si riesce a comprendere meglio che in effetti...essa c'era.

a tutti.

[Dario Romani]

[Tricx]

Vorrei fare prima una breve premessa in ordine allo "stralcio" di parte di questa discussione, che è stata smembrata, lasciandone un pezzo qui (la gran parte) e mettendone un pezzo nell'ambito delle sezioni del Forum sulle Ferrovie nella realtà.

Direi che in genere è abbastanza difficile, e certe volte può apparire arbitrario, collocare certi discorsi in una piuttosto che in un'altra "casella", posto che spesso vengono svolte argomentazioni in certo senso "interdisciplinari".

Nel caso presente, credo che tale smembramento non abbia sortito l'esito di una maggiore comprensibilità, ma al contrario ha reso monche e zoppicanti nella logica le due ormai scisse discussioni.

Ma andiamo con ordine.
Per quanto riguarda la "riunione" tra i due "thread" originari in "RR Memory", cioè "Incrocio serie rr", cronologicamente più vecchio, e "Incrocio misterioso", più recente, sotto il cui titolo è avvenuta la riunione, ovviamente, "nulla quaestio", va benissimo.
Peraltro, in tali casi, per una migliore comprensibilità del tutto, sarebbe meglio una nota del Moderatore/Amministratore, non in coda, bensì in testa ai due pezzi riuniti e in tale nota "identificati" col loro originario titolo. Infatti il titolo della riunione potrebbe al limite essere anche diverso da quello dei "topics" originari. In ogni caso tale nota preliminare, rende secondo me il tutto più comprensibile.

Lo stesso discorso ( relativo ad una nota esplicativa iniziale ), vale a maggior ragione nei casi di separazione e stralcio di alcuni interventi e la loro collocazione ( o anche "duplicazione") in altra sede.
In tutti questi casi sarebbe meglio anche che la "nota" del moderatore indicasse anche il diretto "link" dell'altra o altre discussioni nelle quali sono finiti gli interventi stralciati, in modo da non doversele andare a cercare "col lanternino" e proprio per favorire la comprensibilità complessiva e immediata dei vari discorsi.

Quanto, in concreto a questo "thread", direi che l'intervento di "Simone" doveva essere lasciato "in sè e per sè" dove questi lo aveva postato, ( e non "in forma riportata", che non si capisce più bene da dove piova, come ha poi fatto Dario Romani ), in quanto esso faceva sì riferimento alla realtà ferroviaria, ma per giustificare il fatto che Rivarossi avesse realizzato anche quel tipo di incrocio "inconsueto", che in interventi precedenti era stato tacciato di baggianata ferroviaria.
Lo stesso è a dirsi di altri interventi successivi, che pur affrontando meno il tema strettamente "modellistico -rivarossiano", portavano ulteriore testimonianza e giustificazione alle scelte della Rivarossi.

Adesso il discorso di Simone e di chi lo ha seguito laddove ora collocato, zoppica anche lì un pò nella logica, dal momento che gli mancano "le premesse" su cui poggiava la "ratio" del suo intervento.

In sostanza direi che forse sarebbe stato meglio non "sottrarre" parte degli interventi alla loro collocazione iniziale, bensì duplicare alcuni di essi nell'ambito delle sezioni del Forum sulla realtà ferroviaria, ivi indicando, con nota del moderatore, il "link" della discussione dalla quale erano state estrapolate.
Secondo me andavano duplicati nella nuova collocazione gli interventi ( in ordine cronologico ) di :
- "vr80" del 27.9.2012 ( che aveva fatto il primo riferimento alla realtà );
- Dario Romani immediatamente successivo ;
- Karolus del 27.9.2012 ;
- e poi ovviamente gli interventi inseriti attualmente.
Già che ci sono mi permetto anche di suggerire ( ma senza pretesa alcuna, beninteso ), il titolo dell'argomento nella nuova collocazione : "Incroci inconsueti tra modellismo e realtà ferroviaria".

Se il Moderatore vorrà poi estrapolare anche questo mio intervento o parte di esso, ritengo che sia più che giustificato a farlo, stralciandolo e collocandolo nella sezione "Forum di prova" sotto eventuale titolo che potrei suggerire: "Questioni e criteri su riunioni, separazioni e spostamenti di argomenti".

A questo punto avrei voluto entrare più propriamente nel merito dell'argomento di cui fin qui ci si è occupati. Però mi sono dilungato troppo nel discorso che precede e quindi ritengo - anche per favorire lo "stralcio" da parte del Moderatore - di intervenire sul vero argomento con separato messaggio.

Un cordiale saluto a tutto il Forum.