Infine è stato menzionato il tester per verifiche e collaudi all'impianto elettrico.
Non essenziale qui. Dopotutto c'è solo da controllare per circuiti aperti (resistenza bassissima) o in corto (resistenza altissima quasi infinita).
Peccato che non sò postare disegni e quindi verboso!
Basta un circuito elementare formato da:
-Generatore (una pila da torcia)
-Carico (lampadina stessa tensione della pila)
-Collegamenti (spezzoni di filo elettrico)
- Interrutture (2 puntali come chiodi meglio se ottone o rame rigido)
-Circuito sotto verifica.
Collega con spezzoni di filo la batteria, lampadina ed i puntali tutti in serie. Il circuito sotto prova completerà il circuito.
Collegamenti sicuri magari saldati con lega di stagno. E' uno strumento di misura!
Poi usa ponendo i 2 puntali tra 2 punti di circuito da verificare. Notare se la lampadina si accende (continuità elettrica) o non accende (circuito aperto).
Avvertenze per Diodi:
I diodi sono l'equivalente di valvole come nella camera d'aria della bici.
Quindi con un diodo buono si noterà luce accesa per una polarità dei puntali e spenta con i puntali invertiti poggiati sui terminali dei diodi.
Avvertenza per motore:
Gli avvolgimenti del motore hanno resistenza molto bassa e daranno l'impressione di corto circuito mettendo ogni puntale ad ogni spazzola. Causeranno la luce di accendersi ma il motore dubito che girerà con solo 1.5V o 3V di batteria e la lampadina che limita la corrente.
I[Ampere]= V[Volt]/R [Ohm]
Auguri per troubleshooting and fault rectification!