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La sicurezza di tale affermazione è avallata dal " Listino parti staccate per modellisti 1° gennaio 1954" nel quale si nota l'attacco motore che sporge lateralmente al telaio (numero 2) e quella che abbiamo chiamato "staffa strana" (numero 1)
Vediamo invece il modello che ho recentemente acquistato:
Questo modello, esternamente sembra identico all'esemplare di Rosgio47.....ma notiamo l'assenza di due particolari visibili al di sotto della carrozzeria del modello '54:
Come si vede nelle foto, anche senza smontare le macchine, si nota la presenza della ormai famigerata "staffa strana" (numero 1) e di una mensolina (numero 2) che non appaiono nel modello 1955/56 [vedi i particolari corrispondenti nel disegno del Listino parti staccate.....]
Quindi le due versioni si possono distinguer facilmente anche senza smontarle
Levando le carrozzerie si comprende che i modelli sono molto diversi:
(clicca per rivedere i telai)
download/file.php?id=18518&mode=view
Nel mod.'54 la staffa (strana) è singolarmente avvitata dall'alto e il sostegno (in materiale isolante) porta mollette di alimentazione, è incassato, in apposito vano, nel telaio in zama e ad esso avvitato. Nella fusione del telaio sono ricavate due mensoline sporgenti, con asole in cui sono alloggiate le due viti che bloccano il motore.
Nel modello 55/56 la staffa di ancoraggio del biellismo è ricavata da un'unica lastra metallica piegata nella quale si alloggia il sostegno porta mollette e l'ancoraggio del motore. Questa lastra è bloccata con due viti con dado quadrato, che si infilano nel telaio, in zama, dal basso.
Da questo si ricava un'altra differenza che distingue i due modelli visti dal basso: Il carter del 1954 è attraversato da due sole viti (la staffa è avvitata dall'alto!). Invece il carter del 1955/56 (ma poi anche 1957,'58,60') è attraversato da tre (questa differenza me la fece notare Max, mesi fa....
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continua.................
Saluti da Oliviero