littorine a doppio nome



Regole del forum

"E' il link del bellissimo sito dedicato alla storia della vecchia Rivarossi.
Già da tempo in contatto con loro, abbiamo insieme deciso di creare una sezione del forum dedicata al loro sito.
Naturalmente per prima cosa, per chi non l'avesse ancora fatto, vi consiglio di andare a visitare il sito http://www.rivarossi-memory.it e di studiarlo per bene visto che contiene buona parte della storia del fermodellismo Italiano per poi venire qui e parlarne con noi e con loro!
Vi aspettiamo numerosi!!!
Lo staff di ferramatori.it e di rivarossi-memory.it"

littorine a doppio nome

Messaggioda Massimo » 23 gen 2016, 12:08

Non sono mai riuscito a capire perchè in RR abbiano battezzato la loro seconda automotrice con "Aln 772 3286" (nelle decals), quando tutto il modello riproduce in realtà una Aln 556 (e anche abbastanza fedelmente dato il periodo).
Per quanto strano addirittura il caro vecchio "Bombolo" assomigliava di più alle 772...
Voi che ne dite?
Allegati
556.772.jpg
Massimo

Avatar utente
Moderatore Globale
 
Messaggi: 1859
Iscritto il: 17 mar 2009, 9:39

Re: littorine a doppio nome

Messaggioda Dario Romani » 24 gen 2016, 16:47

E' uno dei misteri [lupe.gif] per cui la Rivarossi partiva per la tangente e dava i ... numeri ! :?
+ Ciao da Dario Romani
Dario Romani

Avatar utente
 
Messaggi: 1775
Iscritto il: 25 feb 2011, 15:52
Località: Roma - Pigneto

Re: littorine a doppio nome

Messaggioda Max 851 » 24 gen 2016, 18:43

Ha ragione Dario, ogni tanto la Rivarossi commetteva questi errori tanto inspiegabili quanto facilmente evitabili. Ne possiamo citare qualcuno:
- la cara vecchia 625 164 dove, a parte il tender che assomigliava di più (ne abbiamo già parlato) a quello da 15 mc della 640 che a quello da 12 mc, il prototipo (la 164) che nella realtà aveva la guida a sinistra e il preriscaldatore Knorr, venne riprodotto con la guida a destra e senza preriscaldatore (però con la relativa pompa sul praticabile sinistro!);
- la famosissima carrozza Ciy a due assi anziché tre, ma con i mantici che nella realtà non ci sono mai stati;
- la 940, con il tetto della cabina dalla curvatura troppo poco accentuata e con le ruote del bissel posteriore con 16 razze anziché 12, come del resto le ruote dei carrelli
dei tender, almeno fino alla fine degli anni 70;
- l'E 636 senza gli sfiatatoi sull'imperiale, sfiatatoi che erano regolarmente presenti sull'E 646 I serie che aveva la cassa identica!
Massimiliano
Max 851

 
Messaggi: 1223
Iscritto il: 6 gen 2013, 18:12

Re: littorine a doppio nome

Messaggioda luigi voltan » 31 gen 2016, 11:41

....erano proprio le cose che mi facevano più incavolare della casa di Como...... horse

L'unica parzialmente giustificabile (ma solo parzialmente, ribadisco) poteva essere l'assenza di sfiatatoi dall'imperiale della e636, se si considera che all'origine le unità prebelliche al vero ne erano sprovviste. Pensando alla loco d'origine, occorreva però che la numerazione del modello non fosse "E 636 109" (poi 381), ma da 001 a 108......... [lupe.gif]
...nel vano tentativo di imitare Dio, l'uomo costruì la E.444....

Il mio canale Youtube: E.444.107
https://www.youtube.com/channel/UCeMSAq ... _uQ6YFNg7Q
luigi voltan

Avatar utente
 
Messaggi: 254
Iscritto il: 23 set 2011, 13:46

Re: littorine a doppio nome

Messaggioda dalloro » 24 set 2016, 11:30

Ma, cortesemente, qualcuno sa se per caso la ALN 556 Breda FS (con numero di catalogo Rivarossi 1789 e 2463) sono in scala 1:87 anziché 1:80? Sono state prodotte credo dal 1987 al 1993 (da sito Rivarossi Memory).
Grazie
Davide
dalloro

Avatar utente
 
Messaggi: 9
Iscritto il: 10 mag 2009, 10:41
Località: Roma

Re: littorine a doppio nome

Messaggioda hiawatha » 24 set 2016, 12:38

1/87
Saluti
hiawatha

 
Messaggi: 569
Iscritto il: 30 apr 2009, 10:23
Località: Ovada

Re: littorine a doppio nome

Messaggioda Massimo » 29 set 2016, 8:40

ritiro su l'argomento per ribadire come le osservazioni (giustissime) degli Amici fermodellisti che mi hanno preceduto si indirizzino verso una sapiente osservazione dei modelli in diretto confronto con i loro prototipi.
Osservazioni giustissime, ripeto, ma che si allontanano da quella tolleranza modello-prototipo che in quegli anni era in voga in tutti i produttori di modelli.
Quello che continua a stupirmi è la considerazione che a Como, in fase di progetto dell'automotrice, ne avranno passate di fotografie, appunti, disegni, figurini per imparare a memoria la sigla corretta dell'automotrice-prototipo per poi VOLUTAMENTE produrre decals con la sigla sbagliata.

Chi ne sa qualcosa mi corregga il "VOLUTAMENTE"... non riesco a perdonarlo... come se sulle loco avessero sbagliato le sigle sui panconi (x)
Massimo

Avatar utente
Moderatore Globale
 
Messaggi: 1859
Iscritto il: 17 mar 2009, 9:39

Re: littorine a doppio nome

Messaggioda Max 851 » 29 set 2016, 14:47

E' vero che in quegli anni la "tolleranza modello-prototipo" era maggiore di oggi, forse sembrava già un grande risultato avere dei modelli affidabili e dalle prestazioni notevoli, però secondo me se questo giustifica abbondantemente le scelte operate in materia di semplificazioni, adattamenti, riutilizzo di componenti (ad esempio tender, carrelli, etc.) per diversi modelli, non spiega quelli che - anche con tutta la buona volontà - non riesco che a considerare errori tanto stupidi quanto inutili.
Che cosa gli sarebbe costato "battezzare" correttamente la nuova automotrice Aln 556 anziché Aln 772? E se la 625 anziché 164 l'avessero chiamata, ad esempio, 104? Avrebbero ottenuto un modello più corretto, pur con tutti i suoi compromessi, e avrebbero pure risparmiato il montaggio della pompa di alimentazione del preriscaldatore!
Massimiliano
Max 851

 
Messaggi: 1223
Iscritto il: 6 gen 2013, 18:12

Re: littorine a doppio nome

Messaggioda thedoctor » 29 set 2016, 21:59

Forse la 772 era più attuale in quel periodo,più conosciuta,ma anche le 556 ancora erano onnipresenti,anzi ci sono foto dove viaggiavano agganciate!boh.... :?
thedoctor

 
Messaggi: 490
Iscritto il: 12 lug 2014, 12:35
Località: Castelcrati terme (Calabria settentrionale)

Re: littorine a doppio nome

Messaggioda iname1030 » 7 ott 2017, 20:14

Ciao a tutti,
mi ricollego a questo thread visto che nel post poco sopra viene indica la "1789" in scala 1/87, mentre la "1788" ?
Grazie in anticipo per l'informazione al "consumatore" Yellow_Flash_Colorz_PDT_02
iname1030

 
Messaggi: 58
Iscritto il: 12 mar 2016, 11:17


Torna a Rivarossi - Memory

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti