In questi anni sul Forum di argomenti discussi, dibattuti e sviscerati se ne sono visti a bizzeffe.
Tra questi, quello cui tu, David, hai fatto riferimento.
In molti casi basta scorrere a ritroso con attenzione l'indice, oppure utilizzare la funzione "Cerca", per ottenere risposta alle proprie domande, ovvero ritrovare precedenti "thread" che già trattavano di quel determinato argomento e ivi di seguito porre i propri quesiti o le proprie deduzioni, senza aprire nuovi doppioni dei precedenti discorsi.
Per quanto riguarda la problematica che Ti interessa e che ha già in precedenza destato la curiosità di molti di noi, compreso il sottoscritto, premesso che purtroppo non è spuntata fuori alcuna "certezza" in merito, se n'è solo desunto che fosse da mettere in relazione con i "certificati di collaudo" dei modelli, senza che però sia stato individuato alcun preciso criterio interpretativo, alcuna chiave di lettura del loro "significato" concreto.
In sostanza posono essere o numeri progressivi di collaudo (....ma in quale ambito temporale.... e per tutti i modelli insieme o partitamente per ciascun tipo di modello singolarmente preso o per serie produttiva o per lotto annuale di produzione.....), possono essere numeri di matricola, oppure ancora possono indicare date o "lotti" produttivi ?.....Boh !!!!!
In ogni caso se ne era parlato oltre che nel filetto indicato da Giampiero, cioè "Numeri sotto i modelli anni '50", anche in "Il mistero dei numeretti bianco/rossi" a quello riunito, nonché in "B&O 1948 series" ed anche in "Il numerino che imperversa", ed infine collegatamente in"Certificati di collaudo anni '50".
Scusa, ma in questo momento non sono in grado tecnicamente di metterti i diretti "rinvii" ai succitati filetti.
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Riccardo.