Ho seguito i vari interventi e devo esprimere il mio pessimismo: se il sig. Adam Davies è un appassionato di fermodellismo (in primis) e subito dopo è un commerciante che giustamente guadagna sui suoi affari, mi permetto di supporre che abbia già un'idea ben precisa di cosa fare col materiale acquistato. Se prevale il modellista appassionato, probabilmente avrà pensato di realizzare una esposizione e/o museo o quello che sia, sarà a "casa sua"... se prevale il commerciante, avra previsto di lucrare sull'affare nei modi e nei tempi che gli verranno suggeriti non appena riuscirà ad avere una valutazione precisa del bene che ha acquistato.
In ambedue i casi non vedo come potremmo influire sul suo pensiero e sulle sue azioni.
Quindi come si è detto, l'unica cosa che possiamo tentare è far buon viso a cattivo gioco, cercare di contattare Mr. Davies e con atteggiamento amichevole, cercare di sapere che intenzioni ha e nel caso fosse "vagamente" intenzionato a rivendere in blocco, quanto ci vorrebbe guadagnare sopra.
Ovviamente qualsiasi istituzione privata o pubblica che fossimo in grado di contattare e convincere ad un eventuale acquisto, come prima cosa, vorrebbe conoscere l'entità della spesa.
Nel caso volesse invece crearsi il suo museo forse, se riuscissimo ad entrare in rapporti amichevoli, potremmo (e ripeto forse) proporci come esperti collaboratori e salvare il salvabile.
Contaddicendo il mio pessimismo iniziale, suggerisco un'altra istituzione che, adeguatamente finanziata, potrebbe avere interesse ad ospitare un museo Rivarossi: il
Museo di Piana delle Orme che già ospita una sezione di modellismo e giocattolo italiani nei suoi padiglioni.
http://pianadelleorme.com/pages/se vi interessa (Museo storico) ne avevo parlato qui:
viewtopic.php?f=120&t=5163#p36646anche qui (giocattolo d'epoca):
viewtopic.php?f=85&t=5164&p=38379&hilit=Modellismo+al+museo+di+Piana+delle+orme#p36647e qui (modellismo):
viewtopic.php?f=129&t=5166#p36655Saluti da Oliviero