da thedoctor » 21 ago 2017, 23:07
Volevo farvi partecipi di quel che mi raccontava anni fa:da bambino negli anni d'oro della Rivarossi,Nino era solito frequentare il famoso negozio di Palermo in via Macqueda,"Grandi" ma ovviamente essendo poco più che dodicenne,la sua presenza era solo...per sentire l'odore dei treni!Pensate che era così spesso lì in quel negozio che negli anni successivi i clienti lo scambiavano per commesso!Mi raccontava poi della disponibilità di ricambi della RR in negozio-quello che invece oggi sembra una chimera-e dell'esistenza nella città siciliana di un rappresentante con magazzino tanto che i ricambi mancanti nello shop potevano giungere in poche ore con una semplice telefonata del titolare all'agente autorizzato.La nostra conoscenza risale al 1986 quando le officine delle FCL ripararono la loc.504,guastatasi un anno prima durante uno speciale dell'AATV,il primo in assoluto, escludendo i giri GRAF del 1974 e 1977 sulle FCL;di questo viaggio sulla Castrovillari Lauria,mi fece usare il suo film S8 per il mio audiovisivo,senza dimenticare quello del giro 1976 sulle linee della sua amatissima Sicilia,dove si recava spessissimo con la tanto gentile moglie Anna,anche lei palermitana,data la presenza di numerosi parenti e familiari.Sul suo vecchio plastico,con la collaborazione dell'ing.Mario De Prisco, eseguimmo molte riprese di rotabili Rivarossi anche particolari,per l'uscita dei miei video dedicati ai gruppi FS,per es.in quello sul gr.835,tirò fuori il modello della Kitmaster,nonchè la 0-6-0 Erie con gancio tipo Kadee!Un discorso a parte meritano i modelli in ottone MM,TT,WEINERT etc portati spesso agli incontri del nostro gruppo di amici;uno degli ultimi è avvenuto in un piccolo appartamento che aveva acquistato nel suo palazzo e che scherzosamente io chiamai "la casicella dei treni" e dove c'incontrammo due anni fa,conferendogli, in maniera affettuosa, la pergamena di socio onorario del nostro sodalizio
fermodellistico del Pollino,che ,come forse saprete, non ha nulla di burocratico o piramidale.
Ora carissimo Nino starai viaggiando su un treno che non ha bisogno nè di corrente,nè di decoder,nè di carbone,nè di gasolio:oltre ai tuoi cari defunti, sicuramente avrai trovato,sarai stato accolto, dal tuo primo amico fermodellista cosentino-conosciuto quando da Reggio fosti trasferito a Cosenza- Costantino, che ci lasciò poco meno di due anni fa e da un altro grande collezionista della città bruzia,Piero(questo scomparso prematuramente un ventennio fa)...non scorderemo la Tua grandissima signorilità d'altri tempi,la Tua educazione(mai una parola fuori posto),la Tua grande conoscenza nel campo reale e nel modellismo,la Tua bonomia nell'accettare qualche affettuosa e mai cattiva ironia da parte di qualcuno di noi(come Davide del GFT che ti chiamava sempre "l'ingegnere Grande" o il mio palesarmi al telefono con Te, in un certamente poco esatto accento della Tua bellissima isola,usando il saluto "baciamo le mani"...e Tu ..."anche a Vossìa!").
Da oggi sarà dura venire a Rende e non avere un groppo alla gola,passando vicino "alla casicella dei treni"!
Addio,riposa in pace,non ti dimenticheremo!!
Dario con gli amici del CMFP e MCLauria (Leonardo,Claudio,Giovanni,Vincenzo,Nino,Roberto,Gigi,Saverio,Paolo,Maurizio,Marcello,Gianfedele,Enzo)