Molto interessante quanto oggetto di questo filetto e molto belli ovviamente tutti i vari modelli mostrati dai vari intervenuti, coi quali mi complimento...
Volevo però rifare un passo indietro al "motivo" iniziale della discussione, che aveva tratto lo spunto dalla base in masonite riscontrata in alcuni vecchi modelli della Faller, cosa che io personalmente ignoravo
e che non avevo mai visto.
Orbene, mi pare di capire ed aver letto, nella sostanza degli interventi che precedono, che negli anni '50 la Faller commercializzasse i suoi modelli, sia montati, che in kit, con parti in cartoncino o legno o masonite, prima dell'introduzione della plastica e dell'estensione di questa a tutte le parti degli stessi;
e che pertanto vi furono varie fasi intermedie in cui in varia misura convissero parti in diversi materiali oltre alla plastica, prima che questa prendesse il definitivo e completo sopravvento.
E mi pare ancora di aver capito che quest'ultimo fatto sia avvenuto nell'ultimo scorcio degli anni '50.
Notavo però che la ben nota etichetta applicata dalla Rivarossi ( "Distribuito da....Il treno elettrico di qualità") è quella che inizia a comparire dall'inizio anni '60, con il relativo "stile" della scritta ( che il Sito data ufficialmente al 1959 ).
Il che mal si concilia con prodotti anni '50.
Forse può essere che la Faller, avendo completato il cambio dei materiali e modalità produttive, per evitare di immettere sul proprio mercato prodotti con caratteristiche diverse, una parte dei quali considerati "superati", abbia offerto e "smaltito" a Rivarossi, a prezzi di favore, lotti e "stock" di giacenze delle vecchie produzioni ? E che questo sia avvenuto appunto a cavallo tra i due decenni '50 e '60 ?
Che ne pensate in merito ?
Ancora una cosa. Oliviero ha postato questo modello, esprimendo perplessità sul fatto che possa essere Faller:
download/file.php?id=31134&mode=viewOrbene, a me pare somigliantissimo ( tranne qualche dettaglio ) ad un modello Faller che avevo, anzi H0 ancora da qualche parte, vagamente indicato come "casello" ( seppure con fattezze d'oltralpe ) e che mi pare ( vado a "memoria"), avesse codice articolo "B 130".
Un saluto a tutti. Riccardo.