Secondo me le motivazioni per aver inserito alcuni modelli nella serie per collezionisti potevano essere anche diverse da caso a caso, probabilmente in generale si sarà trattato di un espediente per svuotare i magazzini, ma nel caso particolare dell'E626 le cose potrebbero essere andate diversamente. In fondo era una delle locomotive più diffuse, quindi era "appetibile" per molti potenziali acquirenti, ma il modello era irrimediabilmente datato e aggiornarlo avrebbe significato in pratica rifarlo ex novo. Avranno quindi pensato di migliorarlo fin dove era tecnicamente ed economicamente possibile, mettendolo quindi in vendita tra i "modelli per collezionisti" per giustificare in qualche modo l'anomalia di un modello chiaramente superato.
A titolo di curiosità posso ricordare come, verso la metà degli anni 60, sul catalogo Maerklin comparvero per qualche anno alcuni modelli indicati come "modelli per amatori", "costruiti dalla Ditta Hamo di Norimberga con parti originali Maerklin". Si trattava in realtà di due distinte tipologie di modelli: l'E44 e l'E18 erano semplicemente modelli Maerklin a tutti gli effetti, ormai scomparsi dal catalogo, mentre l'E94 e la grossa diesel C0' C0' erano offerti rispettivamente nella livrea delle ferrovie austriache e delle ferrovie lussemburghesi, mai prodotte come tali da Maerklin.
Massimiliano