Ciao, perfetto, mi ricordavo bene, dunque. Anch'io li ho portati a zero, è stato un lavoro lungo e un po' snervante, ma alla fine ce l'ho fatta. Loco a testa in giù, corrente, e via di limette. Ovviamente se fossero stati bordini più alti e/o spessi, tipo quelli Rivarossi di un tempo o peggio ancora quelli Trix, la cosa sarebbe stata più difficile, almeno senza un'attrezzatura specifica. Comunque sono sempre quattro ruote per gruppo motore, assi 2 e 3, ci ho messo un bel po'. Ora vado a collaudare un vecchio Le646, cambiato il vecchio diodo al germanio (1959), non funziona più. Ora che la loco viaggia a velocità adeguata, dopo aver rismontato il motore a pallini e con lui il carrello, rimontato pazientemente il tutto, l'afflusso maggiore di corrente deve averlo fulminato e meno male che nella mitica scatola dei ricambi ferroviari e non, ne ho trovati un paio.
Saluti o.t. a tutti.
Andrea