Innesto binari lento

[Michelemassa]

I consigli di Oliviero sono ottimi ,e anche le considerazioni di Massimo ,io per esperienza personale i trasformatori mehano li ho cestinati perché avevano una corrente di uscita bassa , ricordo quando tentavano di fare funzionare la mia 424 lima dopo due giri del tracciato,il trasformatore mehano andava in protezione dai sovraccarichi e staccava la corrente .
La stessa cosa succede quando si tenta di fare funzionare una vecchia loco Rivarossi con un trasformatore lima da start set cioè la corrente assorbita dalla loco supera quella erogata dal trasformatore .
Dalla foto vedo che possiedi una br 216 lima degli anni 80 che se ci sono ruote e binari puliti difficilmente da problemi ,da come descrivi il problema sembra proprio un problema di sovraccarico del trasformatore
Fai le prove che ti ha suggerito Oliviero ,specie quello della pila ,le mie br 216 con 9 v si muovono allegramente (io ne ho 5 )o se ne hai la possibilità prova a cambiare trafo ( uno di quelli lima blu per la tua loco dovrebbe bastare come corrente erogata ,sulla baia di trovano per pochi euro ,o se hai un amico che ti può prestare un altro trafo per provare )
Saluti e facci sapere
Michele

Saluti e facci sapere come vanno le prove

[don_rafael82]

Ooohhh ragazzi grazie a tutti e 3 per le risposte immediate e i consigli!
Li metterò in pratica quanto prima per aggiornarvi e per imparare io stesso a diventare un "ferramatore"!

Il set l'ho preso sia per vedere il gradimento di mio figlio di 5 anni e mezzo e sia per usarlo per capire i principi basilari, la manutenzione, ecc... Perciò sapendo che sarebbe stato sacrificato ho cercato di contenere la spesa.

Il circuito forma un 8. La locomotiva si ferma a metà delle 2 curve, sia che circoli in senso orario che antiorario.

Ho saldato i 10 binari di una curva. Mai saldato prima quindi vedrete dalle foto che si poteva fare molto meglio.

Il problema del calo di tensione è stato risolto di pochissimo.

La locomotiva è una 201630 LIMA V 160 DB.
Se circola in avanti (ha l'omino alla guida) si accendino i fari e luci interne; e si blocca alla stessa distanza dall'alimentatore.

Se la faccio circolare all'indietro, le luci non si accendono e non si ferma più.

Perciò mi chiedevo se il problema fossero le luci che si accendono a non far bastare la corrente che tra l'altro deve attraversare binari poco stabili a causa della base in polistirolo che sostituirò col compensato appena possibile.

Ogni tanto qualche calo c'è stato ma dopo minuti e minuti!

Vorrei chiedervi anche come mai se porto l'alimentatore ad una potenza superiore del 50% la locomotiva si ferma.
Il circuito o essa stessa va in sovraccarico?

Per fortuna mio figlio si è divertito a tal punto da non voler nemmeno lasciare il circuito per cenare
E visto che dorme ci me questa sera è stato felicissimo di avere il tutto proprio di fianco al letto.

Allego delle foto per rendere l'idea delle saldature.
Nei prossimi giorni farò i test consigliati (anche perché devo prendere mano per poi un giorno "meritare" modellini migliori!) e vi aggiornerò.

Grazie ancora a tutti

[Oliviero Lidonnici]

Da quanto dici hai due problemi ovvero un problema....e mezzo
Il mezzo problema è chè l'alimentatore Mehano è troppo fiacco e probabilmente non eroga corrente sufficiente oppure entra in sovraccarico (ma non dovrebbe!) il problema è ... che è un alimentatore basato su componenti elettronici del peso di un paio d'etti, il mio vecchio RT3 Rivarossi pesava (anzi pesa visto che lo adopero ancora da oltre 60 anni) alcuni chili e all'epoca delle micropiste ci alimentavo auto slot con motori elaborati da quasi 5 ampere (e non ha mai protestato!....protestavano i motori, troppo elaborati, che spesso andavano in fumo )
Il secondo problema è la locomotiva ma non penso sia colpa delle luci ma bensì della posizione dei carrelli. Non conosco l'epoca di produzione di quel modello che hai ma non credo sia a trasmissione cardanica su ambedue i carrelli. Se ho supposto giusto un solo carrello è motore e l'efficienza della locomotiva (pure con un alimentatore fiacco) cambia a seconda del verso di percorrenza. Quasi tutte le locomotive a carrelli, con un solo carrello motore hanno prestazioni diverse a seconda del verso di percorrenza, se ci aggiungi un circuito poco stabile e un alimentatore fiacco..... la frittata è fatta!
Comunque queste sono solo supposizioni e non vaticini quindi ....vedi tu
Saluti da Oliviero
PS: a) procurati un altro alimentatore b) controlla che ambedue i carrelli tocchino bene le rotaie in curva ed eventualmente appesantisci con piccole zavorre interne, nei pressi del carrello che sembra toccare male la rotaia alimentata. (Prima di giungere a smontaggi drammatici, prova, per esperimento, a bloccare (con innocuo nastro adesivo) dei piccoli pesi in piombo, in testa ed in coda e/o al centro, della loco e vedi quello che succede)
Se il peso maggiore peggiora la situazione, l'alimentatore sembra sempre di più il colpevole..
Poi (me ne vengono uno dopo l'altra ): guarda anche se ci fosse qualche ruota "storta" in uno dei carrelli

[don_rafael82]

[Marco Fornaciari]

Quella è una locomotiva con Motore G.
La corrente è presa per un polo dalle ruote senza gomma del carrello motore, e l'altro dal carrello folle.
Il carrello motore ha poco gioco nel telaio, e inficia anche la presa di corrente del carrello folle, poi il fatto di avere solo un peso al centro di un telaio in plastica non giova.
Poi bisogna considerare l'effeto del peso della loco sui binari sotenuti solo da se stessi su quei pochi piloni, e in più su un piano cedevole di suo, insomma una situazione non ideale.
Senza dimenticare lo sporco di ruote e rotaie, e che quel motore fino a 6/8 V non vuol sapere di girare, quindi tra 10 e 12 V la velocità cambia di poco.
L'assorbimento del motore dovrebbe essere compreso tra 500 e 800 mA, gli alimentatori Mehano recenti hanno un uscita di 500 mA.

[andrea_fs]

Ciao, ho l'impressione che più che la pochezza del trasformatore o l'instabilità del tracciato, il problema sia legato alla loco, presumibilmente al filo che porta la corrente dal carrello folle al motore, dai un'occhiata alle saldature e già che ci sei guarda come sono messi i carboncini, non si sa mai, buona giornata a tutti.
andrea

[don_rafael82]

Allora, ho fatto delle prove :

PROVA 1:
-Trasformatore con luce verde (treno in marcia)
-Cavi collegati alla lampadina
-Cavi poggiati ai vari binari
-Risultato: la corrente è su tutti

PROVA 2:
-Il treno è in marcia in avanti, quindi si ferma
-Poggio i cavi della lampadina sui binari dove è fermo il treno.
-Risultato : si spegne la luce verde del trasformatore.

PROVA 3:
-Il treno è in marcia in avanti, quindi si ferma
-Poggio i cavi della lampadina sui binari dove è fermo il treno.
-Levo la locomotiva e poggio i cavi della lampadina.
-Risultato: la lampadina si accende

PROVA 4:
-Inserisco i cavi nell'uscita del trasformatore
-Li collego alla lampadina e si accende
-Se li poggio sulle ruote della locomotiva ma nn dá nessun segno di vita.
Mi chiedo se basta collegare un cavo su una ruota e un cavo sull'altra.

Grazie

[Marco Fornaciari]

Devi appoggiare i fili sulle ruote giuste:
- sul carrello motore quelle opposte alle ruote gommate
- sul carrello folle quella dal lato delle gommate.
La lampada spenta dell'alimentatore probabilmente indica un sovraccarico, infatti si spegne con alimentato motore e lampada assieme.
Se anche alimentando la loco con ruote all'aria il motore non gira i casi sono:
- lampada accesa = non arriva corrente al motore
- lampada accesa = arriva corrente al motore ma non assorbe nulla = spazzole non toccano il collettore del rotore o avvolgimento guasto
- lampada spenta = arriva corrente al motore e c'è assorbimento, ma il rotore è guasto
- lampada spenta = arriva corrente al motore e c'è assorbimento, ma la meccanica è inceppata = un ingranaggio rotto o molto sporco
Dovresti anche fare le prove con il motore in mano e con ingranaggi smontati, appoggiando i fili direttamente sulle lamelle del portaspazzole.

[don_rafael82]

Allora ho fatto girare le ruote della locomotiva poggiando il filo su una ruota opposta a quella gommata e l'altro filo sulla base dove sono le altre 2 ruote.

Se l'altro filo lo poggiavo soltanto su una delle 4 ruote non motorizzate, il motore non dava segni di vita.

Non so se già questo particolare può far capire il problema dov'è.

Grazie.

[Oliviero Lidonnici]