da ftr212 » 26 ott 2021, 10:14
...vi pregherei di non esagerare negli apprezzamenti !! Di persone che capiscono qualcosa del Conti ce ne sono anche altre. solo che magari non si espongono. In realtà basta sapere un'unghia di più della media e già pare d'esser degli scienziati... Diciamo, per collegarmi al discorso di 3-nino, che sono contento di condividere con altri le cose che ho osservato, ma soprattutto sono contento se attraverso ciò condivido o persino stimolo un approccio un po' diverso dal solito per questi argomenti. Collezionare degli oggetti è bello, ma infine è un fatto materiale molto limitato alla fase finale di una vicenda. Mi piace, quando mi è possibile, "collezionare" ciò che sta prima della produzione di un trenino. Prendo in mano una locomotiva e comincio a "leggerla", navigo all'indietro nel tempo e cominciano ad apparire persone e cose, vicende, vite. E tutto ciò ha un immaginario sconfinato e per innescarlo basta poco, basta osservare i colpi di lima alle estremità dei binari in ottone, per favorirne l'imbocco nelle scarpette, per entrare nel tunnel del tempo. Se poi si ha un po' di fortuna e di attitudine escavatoria si può persino riuscire a trasformare le figure immaginarie in persone reali, storie vere e documenti tangibili. Così ciò che stava per esser perso per sempre ritrova una chance di restare ancora un po'. Una documentazione raccolta in un libro è questo: rapire all'oblio e consegnare al futuro.
Non vorrei far pubblicità in questa sede (che è anche vietato), ma altrove potrà esser disponibile un nuovo molto corposo testo inerente un argomento parallelo molto interessante, un argomento che si intreccia e completa le vicende dei treni: la produzione degli accessori della ditta milanese F.E.M. .
In ultimo, sì, la mia collezione di NUDI ferroviari comprende ancora qualcosa, se vi piace.
C.C.
p.s.
dopo un attimo di sconcerto, mi è piaciuto il genere femminile attribuito al Belvedere 444: tutti abbiamo sempre detto "IL" Belvedere, in realtà sarebbe più corretto "LA" come dice 3-nino, infatti si tratta di una automotrice, quindi femminile!