E allora tornando al discorso che si stava facendo, perchè realizzare il tipo di gancio per cui si discute?
Credo che la cosa sia legata da un lato alla modalità costruttiva di quei carri, all'epoca, che non consentiva l'agevole cambio dei ganci e dall'altro all'esigenza di fornire alla clientela ( credo soprattutto estera e in tre rotaie ) un prodotto finito e completo per non disincentivarla dall'acquisto che sarebbe stato gravato dell'ulteriore spesa di cambio dei ganci ( oltretutto difficile, se non impossibile ).
A un certo punto, però interviene anche un nuovo fattore, strettamente legato alla domanda: "Quando è finita la Serie Blu" ?
Insomma, a un certo punto Rivarossi, fa una scelta di campo e sostanzialmente "abbandona" il sistema a tre rotaie in corrente alternata, anche se la cosa non è immediata, ma graduale e diluita negli anni....ed anzi, a quanto pare continuerà a tenere aperte, seppure un pò in sordina, linee produttive "di nicchia" e riservate a chi ne avesse fatto espressa "richiesta".
Tale cambio di rotta lo si comincia a riscontrare fin dal catalogo del 1956, nel quale cominciano ad essere illustrate solo la Serie Rossa e la Serie Gialla, mentre per la Serie Blu, si dice che bisogna richiedere "a parte" l'apposito ed esclusivo opuscolo.
Tra l'altro in quegli stessi anni, cambia pure il sistema e la geometria dei binari e la loro modalità costruttiva, concentrandosi questo cambio sulla Serie Rossa, mentre sui cataloghi si dice semplicemente in quel momento che le linee di prodotto precedenti sono ancora in produzione.
E man mano si estende sempre più il concetto che certi articoli e certe produzioni sono ancora disponibili, ma solo più "a richiesta".
In particolare ignoro ( anche perchè sui cataloghi non ho più visto illustrata la Serie Blu ), se il sistema binari di quest'ultima abbia avuto ancora un'evoluzione ed aggiornamenti dopo l'ultima sua comparsa nel catalogo generale, oppure sia rimasto tale e quale quello del '50 - '52.
Fatto sta, che sul catalogo del 1955, compare un riquadro ove si precisa che sono disponibili i nuovi "pattini a scivolo" ( o qualcosa del genere, vado a memoria), per le loco per l'utilizzo sui nuovi binari "a terza rotaia nascosta", cioè in pratica a quelli coi "punti di contatto" centrali.
Riporto la pagina qui:
http://www.rivarossi-memory.it/Catalogh ... 5%2039.jpgIl che significa non poter più contrapporre in tale sistema il proprio sganciamento magnetico della Serie Blu che si vede fin dai cataloghi precedenti :
http://www.rivarossi-memory.it/Catalogh ... 5%2038.jpge doversi adeguare ai sistemi di sgancio meccanico degli altrui sistemi.
Alla fin fine i ganci mostrati da Berto, possono aver fatto parte sia di produzioni studiate e realizzate "in generale" per le esigenze tutte sopra dette o anche, al limite, per soddisfare specifiche richieste di propria clientela nazionale e/o straniera, grossisti, importatori ecc.
Oppure qualcuno ha qualche altra argomentazione e/o teoria ?
Spero di non aver troppo annoiato.
Saluti. Riccardo.