Ciao Berto , Sottoscrivo i consigli che ti ha dato Riccardo per ricostruire la parte mancante in lamierino. Se vuoi potresti utilizzare anche le coppiglie di ottone, sono realizzate in lamierino di ottone spesso mezzo millimetro e sono abbastanza grandi per ottenere il particolare che ti serve lavorando la fascetta metallica semplicemente con una lima ad ago e una pinza piccola becchi lunghi piatti o tondi.
Le coppiglie che dico io le trovi in cartoleria e sono utilizzate normalmente per chiudere le buste porta campioni.
Se decidi di acquistare il saldatore a stagno, ti consiglio di scegliere un apparecchio di bassa potenza, orientativamente 40 o 50 W con la punta a forma di cacciavite piatto. E in ferramenta potresti trovare anche apparecchi di potenza molto maggiore ad esempio 150 W o 300 W con punta a martello che non sono adatti ai lavori “di fino“ che ti riproponi . Per imparare ad usare il saldatore sarebbe meglio che ti facessi aiutare da persona esperta o, in mancanza di essa, dovrai fare delle prove con pezzi di filo di rame ed ottone prima di andare a lavorare sui pezzi che ti interessano. E avrei bisogno anche di un rotolino di filo di stagno. Scusa se i suggerimenti ti sembrano banali ma per chi parte da zero possono essere utili. Cordiali saluti Paolo