Complimenti è una bellissima affascinante e indubbiamente rara stampa d'epoca
!! caspita erano superaffollate quelle carrozze!! Grazie MILLE Alberto per avercela mostrata nei dettagli
! Mi incuriosisce molto la storia e l'immensa produzione di immagini popolari (tra cui anche i soldatini di carta) prodotte da l'imagerie d'Epinal fondata nel 1796 e durata fino al 1980 ! qui ho trovato un sito francese che parla della tua stampa a tema ferroviario
ho tradotto con google traduttore quello che è riportato; il testo però non è completo
, per reperirlo bisognerebbe acquistare il numero 40 di historail una rivista francese che è riportata nel sito. vedi qui:
https://www.railpassion.fr/materiel-act ... s-depinal/Poiché, secondo la leggenda di questa immagine di Épinal, "le ferrovie sono, senza dubbio, una delle meraviglie di questo secolo nascente che occupano il primo rango", questo tabellone è dedicato a loro: tutte le classi sociali dovrebbero gioire di questa meraviglia, di prendere confidenza con i carri e questi lunghi passaggi sotterranei che squarciano qualche montagna. Pubblicato nel 1838, dopo l'apertura in Francia della settima riga, quella di Saint-Germain, il commento sottolinea il nostro ritardo rispetto a Stati Uniti, Belgio, Inghilterra, e riempie, rispetto a "questo paese così arretrato" come la Russia. Usato per illustrare Hommes et Chooses du PLM (p. 100), opera pubblicata da questa società nel 1911, questo piatto è stato tratto dalla collezione del suo presidente Dervillé (Arch. dep. Vosges, 48J5_6-5
i: Sébastien Rembert con la partecipazione di Georges Ribeill
È stato un anno fa, a Épinal, durante una visita all'Archivio dipartimentale dei Vosgi, che ho scoperto, per caso, le collezioni di immagini antiche che vi erano raccolte e conservate. Un patrimonio che risveglia subito alcuni ricordi lontani custoditi da questi bellissimi taglieri colorati o. Come molti album e giocattoli per bambini, queste tavole naturalmente esposte a danni - strappi, macchie o scarabocchi - sono diventate molto rare, mantenute in perfette condizioni! Mi è quindi venuta l'idea di chiedere a Sébastien Rembert (responsabile dell'Archivio privato e iconografico), specialista in questa collezione presso l'Archivio dipartimentale dei Vosgi, di compilare un campione di queste lastre in cui la ferrovia sarebbe stata il soggetto principale, ovvero il ambientazione appropriata per una scena della "vita quotidiana sulle ferrovie". Così sono state infine selezionate 26 tavole di questo fondo d'archivio, integrate da una nota tavola che non c'è, per illustrare la varietà delle produzioni. Innanzitutto è opportuno ricordare in questa occasione una storia di questa specialità di Épinal, di cui già nel 1874 Pierre Larousse, nel suo Grande Dizionario Universale del XIX secolo, ne ricordava l'estrema popolarità: «come il cognac, le immagini di Epinal ora può essere trovato quasi in tutto il mondo. »
Nel 1796 Jean-Charles Pellerin fondò l'Imagerie d'Épinal che, fino agli anni 1800-1810, stampava immagini pie e giochi di carte. A poco a poco, l'epopea napoleonica illustrata da tale scena di battaglia o dal ritratto dell'Imperatore, costituisce un nuovo tema fortunato, esteso anche sotto la Restaurazione e poi la Monarchia di luglio; la serie di stampe imperiali, distribuite e vendute in tutta la Francia da venditori ambulanti, assicurava la prosperità della fabbrica Pellerin. Diretta dal 1822 da Nicolas Pellerin, figlio di Jean-Charles, e suo cognato Pierre-Germain Vadet, la fabbrica di carte cede poi definitivamente il posto alla fabbrica di immagini, mentre vengono utilizzate nuove tecniche di stampa. Dopo la xilografia, la stereotipizzazione, la litografia utilizzata esclusivamente intorno al 1854-1855 e la cromolitografia apparvero nelle officine. Anche la produzione sta cambiando: da.....
Interessantissimo non si finisce mai di imparare ! tra l'altro vedo che proprio sotto la tua stampa d'epoca hai anche un bellissimo torchio (da stampa ?) come quelli presenti nell'imagerie d'epinal (ho visto su internet le foto degli interni della tipografia tuttora esistenti ) PERDONATE l'OT MA sono sempre stato curioso e dispersivo
curiosissima poi sulla tua stampa è l'immagine in primo piano a sinistra di un venditore di bevande
con un grosso serbatoio metallico sulla schiena sormontato dal modellino di un edificio e munito di due rubinetti laterali per l'erogazione della bevanda (chissà che bevanda era ? ) pure i bicchieri infilati aveva sul davanti insomma non avevo mai visto una cosa del genere! un bambino acquista da lui un bicchiere , ragazzi che fascino la storia!!
riguardo i binari profi fleishmann dovrei averne qualcuno ; li avevamo originariamente incollati (non tutti uno si e due no alternati ) sul plastico kibri che come sai ho regalato di recente al bambino , poi (io e mio papà ) li avevamo rimossi per sostituirli con i binari marklin ,non perchè non fossero buoni anzi, ma perchè quel plastico aveva le racchette e per farle funzionare in corrente continua ci voleva un invertitore di corrente ...un casino..
) Caro Alberto se hai pazienza (non ricordo dove siano finiti forse nel box ) appena posso li cerco e te li regalo .
affascinati saluti berto75