Casette Faller in scala 1/1

[Tricx]

Volevo presentare, come da titolo dell'argomento, alcuni esemplari di questa serie:

B 949 - Cottage di montagna:

Paesaggio circostante con ferrovia vicino al modello suddetto:

Spero vi sia piaciuto.
Saluti. Riccardo.

[GianPiero]

Sono ammirato, davvero meraviglioso!! Aggiungo che fra le varie cosette di mio zio trovai una villetta che mi pare davvero molto,molto somigliante a quella in foto!! Fosse della Faller? Non c'è stampato nulla sui componenti e l'ho trovata giá montata senza scatola.L'ho installata sul mio plastico di recente, appena posso metto una foto.

[Tricx]

Grazie GianPiero dell'apprezzamento ed attendiamo anche le foto del tuo modello

Intanto metto un'altra immagine del "modello" fotografato da me un pò di tempo fa.
Da quest'altra angolazione il fabbricato è parzialmente coperto da un piccolo box distaccato laterale più in primo piano.

Appena posso e se le ritrovo, cercherò di mettere qualche altra immagine.
Saluti. Riccardo.

[GianPiero]

Qualche foto della mia villetta.....nota a margine: l'auto è temporanea, prima possibile diventerá una fiat 600 o 1100....

[Tricx]

Caro GianPiero, bella, caratteristica e singolare la tua villetta .... però in realtà non ci vedo tantissime assonanze con quella dal me pubblicata....e non certo per la macchina lì parcheggiata ( a proposito.... è un Porsche Cayenne...o sbaglio ?....si trattano bene i tuoi "omini"... non pensi che se l'avrebbero a male se gli mettessi una 600 o una 1100 ? ).

Anzitutto le dimensioni del tuo fabbricato mi sembrano molto maggiori proporzionalmente e presentano caratteristiche costruttive ed estetiche un pò diverse.

Lasciami poi dire, come notazione, che quell'albero così grande, che incombe sulla facciata e quasi la nasconde completamente sulla prima angolazione, "rovina la scena" e non potrebbe corrispondere ad una ipotetica "realtà", dove verrebbe immediatamente abbattuto per far spazio appunto alla casa stessa e gli alberi si pantano normalmente ad una certa distanza di rispetto dagli edifici, per non occludere luce ed aria ed evitare danni alle stesse strutture, dovute a fronde e radici....
Quindi, distanziala un pochino quella pianta...

Inoltre, quei cavi volanti e penzolanti che penetrano la facciata, che cosa rappresentano ?
E' un allaccio abusivo alla corrente elettrica perpetrato dai tuoi "omini" ?

Tornando un pò seri, dalle caratteristiche complessive, mi sembra una costruzione con un vago aspetto francese o inglese: ad es. la plastica del tetto riproduce la paglia ed anche stili decorativi e serramenti delle facciate richiamano molte zone rurali di quelle nazioni.
Dunque, più che Faller, si potrebbe pensare a Jouef, ma quello cui prima ancora avevo pensato alla vista del tuo modello, sarebbe Airfix, per certi vaghi ricordi che ho di immagini viste peraltro solo su cataloghi e considerando inoltre che hai detto che il modello non riporta nessun nome, emblema o marca da nessuna parte. Mi sembra appunto che Airfix non "marcasse" le sue stampate, così come invece facevano altri produttori.
Magari qualcun altro, riuscirà a dire qualcosa di più preciso e potrai conoscere l'origine del tuo modello.

Saluti. Riccardo.

[GianPiero]

Caro Riccardo hai ragione come sempre, la villetta non c'entra nulla con quelle da te postate ( forse una vaga somiglianza nella forma ) e chissá perchè la ricordavo piú simile!!!! E niente....ormai sono completamente cotto e avendo giá le foto ho pensato di postarle ugualmente!! Quanto all'auto (trovata in uovo di Pasqua) non saprei dirti ma i miei "inquilini" in scala H0 dovranno ridimensionare le spese..soprattutto per questioni cronologiche e dunque potranno permettersi al massimo una fiat 124 ,oltre non vado!!! I cavi che vedi sono un reale allaccio elettrico ma assolutamente legale, collegati ad apposito trasformatore Enel su palo posto poco piú a valle!!!! Devo però ancora occultare il foro sulla facciata con altra cassetta elettrica....Quanto alla pianta "incombente", pure concordo. Devo però aggiungere che la prova "fotografica" è impietosa perchè nel complesso generale a occhio nudo tutti questi particolari cosí evidenziati non si notano e il tutto appare gradevole tanto che i fili (formati da un filo di rame sottilissimo) quasi non si vedono!!! Ma credo che comunque la prova foto andrebbe sempre fatta prima di completare tutto proprio per vedere se ci sono stonature.......quindi mi rimbocco le maniche e provvedo!!!!!

[Tricx]

Caro GianPiero, hai fatto benissimo a postare le foto della tua villetta rurale. che come avevo già detto è molto caratteristica e "d'impatto" (positivo ovviamente) per il paesaggio del plastico.

Quanto all'allaccio elettrico "funzionale" è veramente interessante....e tra l'altro mi ricorda quando da ragazzino, nell'ingenuo plastico che avevamo a casa a quell'epoca, avevo pensato bene di mettere dei sottili cavi di rame (singoli, prelevati da un cavo spellato), che avevo fatto dipartire da una cabina elettrica (Faller) ed appoggiato ad una palificazione di quella stessa o altra casa modellistica, che correva parallela e vicina alla linea ferroviaria, con l'intendimento - nella mia mente - di creare una "vera" linea elettrica di alimentazione per l'illuminazione delle casette.
Il risultato però fu che qualche elemento di cavo si lasciò andare o per qualche ragione qualche palo si rovesciò momentaneamente dal suo piedestallo, cosicchè qualche cavo finì sui binari e la linea venne mandata in "corto", compromettendo la funzionalità del "trenino" e, a forza di insistere per cercare di farlo ripartire, poichè non si capiva dove fosse il problema , addirittura "l'incolumità" del trasformatore RT 2 , che venne poi però fortunatamente aggiustato da un conoscente ,...al quale rimasi eternamente grato !

Tornando al tuo modello, vedendo le tue foto, avrei detto che quei cavi erano un pò troppo spessini e fuori scala, ( e invece Tu mi dici che si tratta di singolo filo di rame tirato fuori da un normale cavo elettrico...), ma può darsi che effettivamente talvolta la fotografia tragga in inganno, magari facendo apparire bene situazioni che ad occhio nudo non sono un gran che, oppure viceversa facendo apparire pecche laddove guardando dal vivo, tutto appare regolare ed armonico !

Secondo me, può anche influire il fatto che quei cavi, forse dovrebbero essere posizionati più tesi e magari darebbero meno l'impressione di "precarietà" (... almeno nella vista fotografica che hai mostrato...), ma qui interviene anche il fattore della pianta troppo vicina, che ostacola un più diretto e teso passaggio dei fili.

Quanto all'ipotesi che il tuo modello possa essere Airfix, che ne dici ? Potresti provare a guardare in rete se trovi qualcosa o qualche sito che mostri vecchi cataloghi o vecchie produzioni di tale marca, oppure interessare e rivolgerti a quelli che in questo Forum mi paiono i più storicamente informati su di essa, ovvero, Talgo e Hiawatha, provando a mandare loro qualche immagine della tua casetta.

Se hai qualche altra foto o qualche altra casetta da mostrare, non esitare a farlo, è sempre un piacere vedere i tuoi lavori e discutere di questi argomenti.

Saluti. Riccardo.

[berto75]

Veramente graziosa la villetta reale che hai fotografato Tricx e pure interessante e affascinante è la villetta rurale dell'amico Giampiero.
Non ricordo di averlo mai visto questo modello nè in vero, nè sui cataloghi.
Personalmente escludo che sia un modello della Jouef che pure ha realizzato dei fabbricati nordici, tipo la locanda normanna , ed escluderei anche che sia un modello airfix.
I vecchi fabbricati airfix da montare , ancora oggi sono venduti in inghilterra col marchio Dapol (ma sono sempre prodotti con gli stampi originali airfix ) erano in plastica monocolore (mentre la tua villetta sembra assemblata con diverse parti in plastica nella massa di colori differenti ) e non rammento assolutamente tra essi questa tipologia di villetta rurale.
Forse , ma non ne sono certo non avendo riscontri , potrebbe essere un edificio della HELJAN che produceva diversi kit in plastica di fabbricati rurali nordici con quel tipo di tetto ( danesi, svedesi, ecc,) io ho un catalogo del 1977/78 di tale marchio, ma non ho trovato la tua villetta, anche se questo non significa niente nel senso che teoricamente potrebbe essere un articolo di una produzione antecedente o successiva a quegli anni quindi il mistero ancora rimane come potrebbe essere di un altro marchio a noi ignoto.
La soluzione dei fili elettrici portati da una palificazione che li conduce a illuminare realmente la casetta e che aveva sperimentato nella sua sfolgorante giovinezza l'amico Tricx la trovo originale e molto interessante !! Certamente anche per me il Suv PORSCHE Cayenna stona molto sia con lo stile della casa, sia con l'ambientazione del tuo plastico, un VECCHIO catorcio o una vecchia volvo station wagon magari semiarrugginita sarebbe l'ideale (mia suggestione personale del resto infatti ho ancora una vecchia volvo rossa station wagon )
PS. per Tricx ho ricevuto il tuo Mp di risposta grazie mille ti risponderò appena posso ultimamente hai postato a raffica da tutte le parti che non riesco più a starti dietro scherzi a parte è che in questi giorni ho poco tempo per intervenire come vorrei in diverse discussioni .
PS 2 ha ragione l'amico Giampiero, ci fai morire dal ridere!
berto75

[GianPiero]

Concordo in pieno Berto!! E inoltre ti ringrazio (sei una miniera di informazioni e di sapere fermodellistico ) per i suggerimenti poichè ho fatto anch'io qualche ricerca ma non ho trovato nulla! Purtroppo la villetta era gia montata dallo zio e senza scatola (suppongo anni 60/70?) e l'ho ricevuta in ereditá con altri suoi treni e articoli vari, tutti in uno scatolone. All'interno c'era questa villetta come detto senza alcuna marca ,il posto di blocco Ferroplastik e molti mezzi militari della Roco che lui usava mettere sui pianali Poz di Rivarossi. Chissá che mia zia non trovi altri indizi e me li faccia avere (magari con qualche atro treno...), io non dispero!!! Ciò detto....presto arriverá il catorcio perchè quella Porsche non si può vedere!! Infine vi dirò che sul mio plastico ho alimentato tutte le utenze elettriche di superficie proprio come fece Riccardo a suo tempo sul suo plastico! In pratica, ogni elemento paesaggistico che ho inserito è rimovibile e quindi alimentare elettricamente da sotto le case, i lampioni e quant'altro mi avrebbe creato problemi in caso di smontaggio.Cosí ho piazzato vari pali "Enel" a cui si collegano le utenze; basta staccare i fili dai pali e rimuovere il "blocco"....quando potrò metterò qualche foto.In attesa di risolvere il mistero dello "chalet".....
P.s. Ho trovato questo post in cui disamino di tale villetta a pag.2 (https://www.ferramatori.it/forum/viewto ... tik#p30207)

[GianPiero]

E a proposito di suggestioni come diceva Berto...ho capito perchè ho addossato la pianta alla misteriosa villetta!! Vi mostro quella scala 1/1 che si trova addossata al mio palazzo nel cortile interno....che ne dite ,la sposto?