Intitolare il Piazzale ex-RR al Fondatore

[Giorgio]

Tra sabato e domenica è stata iniziata a Sagnino una raccolta di firme per intitolare il piazzale ricavato tra i palazzi costruiti sull'area ex-RR ad Alessandro Rossi.
Una cosa doverosa direi!!!
In Comune a Como hanno una norma per cui è necessario attendere almeno 10 anni dalla scomparsa per intitolare la toponomastica cittadinaad una persona. Ma per Rossi forse riescono a fare un'eccezione. Anche il sindaco pare disponibile e Vittorio Mottola, l'organizzatore di sabato sera è un consigliere comunale.
Cercherò di tenervi aggiornati sull'evolversi della cosa, anche chi ci segue da Como ci aggiorni.
E quando arriveranno a inaugurare la targa dedicata ad Alessandro Rossi, mi raccomano andiamo tutti a Sagnino a festeggiare!!!!!!!!!

[Dario 1957]

[maxgottardo]

Bravo Giorgio, è un ottima iniziativa se c'è da mettere firme organizziamo pure ua raccolta in un sito dove è possibile stratificare le adesioni. Ciao Massimo

[bisoglio]

Parmi cosa buona e giusta!




Paolo

[Mario De Prisco]

Plaudo anch'io all'iniziativa.
Credo che la norma sia di tipo nazionale. A Rende per un caso analogo mi pare sia stata necessaria l'autorizzazione dal Ministero degli Interni.
Ciao a tutti
Mario

[Gabriele]

Con grande dispiacere credo che la cosa sia impossibile prima del decorso dei dieci anni.
La norma per cui occorre l'autorizzazione governativa ha il senso di voler evitare intitolazioni avventate sull'onda dell'emotività (ricordo la Fallaci a Firenze dopo nemmeno una settimana) e riserva le eccezioni ai casi veramente di rilevo nazionale.
Mi sembra ci siano stati di recente solo i casi di "Falcone e Borsellino" e "Caduti di Nassirya" ( e scusate se è poco) .
Non credo proprio sia il caso di Rossi, presumo ricordato a Como da qualche centinaio di persone e in tutta Italia da qualche migliaio.
D'altro canto non meriterebbe commenti di passanti del tipo "Boh, chissà che era?".
Io almeno la penso così.

[Giorgio]

Credo che intitolargli il piazzale dove per sessan'anni è sorta la Rivarossi sia doveroso.
Io propongo e proporrò anche di mettere un cippo, una lapide, qualcosa che in poche righe (e qualche immagine, che non siamo nell'800) spieghi a chi passa di lì cosa c'era e cosa era RR.
Credo che sia doveroso per una città ricordare i propri cittadini che le hanno dato lustro: la toponomatica legata a persone fisiche serve anche a questo.
Io abitavo in Via Pezzana vicino a via Bellotti. Che fossero attori lo sapevo solo per il fatto che ci stava scitto sotto, ma chi fossero, quando siano vissuti, di dove fossero non lo so: è normale che la gran parte dei toponimi-persone siano per noi sconosciuti.
Ma piuttosto che intitolare strade a personaggi sconosciuti di non-si-sa-dove, beh almeno intitoliamole a personaggi che hanno dato lustro alla nostra città.
Alessandro Rossi viveva defilato ed è morto di morte naturale, nulla di eclatante. Ma tutti i giornali più importanti hanno speso qualche parola per ricordarlo, segno che qualcosa significava.
Dedicargli un piazzale a Sagnino non credo che turbi nessuno e che nessuno possa pensare che questa proposta sia dovuta all'enfasi emotiva per la sua scomparsa.
Vediamo: se c'è da spingere e rompere la scatole a qualcuno in questo caso sono più che disponiobile a farlo.

[ACrisafulli]

Caro Giorgio e tutti,
concordo con la proposta.
Alcuni suggerimenti:
donare una copia della monografia da Te appena pubblicata al Sindaco, ai Consiglieri comunali e agli Assessori, oltre che alle biblioteche di Como e della zona, con una lettera d'accompagnamento in cui viene avanzata la proposta;
scrivere alle riviste di settore e ai principali quotidiani locali e nazionali;
organizzare delle raccolte di firme in presenza e telematiche, coinvolgendo la FIMF e le associazioni fermodellistiche;
scrivere al Preside della Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano, allegando una copia del tuo libro, sottolineando che Rossi fu allievo di quell'Ateneo e chiedendo il loro sostegno morale (che non costa nulla).
Notiziate tutti.
Cordialità,
Alessandro Crisafulli

[Dario Romani]

Ho scritto all' AMICO Ing. Piero Muscolino, Presidente Nazionale FIMF,
per chiedere il suo appoggio all'iniziativa.
Ciao da Dario Romani

[Dario Romani]

L' ing Muscolino mi ha risposto di essere favorevole sostanzialmente a questa proposta,
e chiede di essere informato come può dare il suo contributo di Presidente della FIMF
nella forma e nella sostanza.
Scrivetegli all' indirizzo comunicato per private mail.
Ciao da Dario Romani